RHF, EF-620107t-1.
Opus Dei Il Presidente Generale
Roma, 7 gennaio 1962Eminenza Reverendissima,
mi consenta di deporre nelle Sue maní 1'unita supplica, con preghiera di volerla umiliare al Santo Padre.
La supplica in parola concerne una domanda volta ad ottenere una nuova sistemazione dell'Opus Dei, che sembrerebbe essere postulata da alcune notevoli difficoltá che l'Istituto ha purtroppo riscontrato, nell'esercizio del suo specifico apostolato di permeare, a mezzo di anime consacrate al servizio di Dio, i diversi ambienti della societá civile.
Ardisco elevare la predetta supplica al Santo Padre: sia per un senso di filiale fiducia verso il Vicario di Cristo, Cui sena veli sento di dover sottoporre le diffcoltá che I'Istituto incontra; sia perché la paterna benevolenza che la S. Sede ha accordato sempre all'Istituto, si manifestó anche nei miei riguardi, col concedermi, all'atto della approvazione definitiva dell'Istituto e delle sue Costituzioni, una particolare facoltá, che riterrei ora di dover invocare.
La Sacra Congregazione dei Religiosi, infatti, nell'approvare definitivamente le Costituzioni dell'Opus Dei, mi accordava, con lettera del 2 agosto 1950, di prot. n. I.S. 1/47, la facoltá del seguente tenore: " libenter Paternitati Tuae tuoque Consilio facultatem concedit mutationes, declarationes, complementa proponere, quae evolutioni ac necessitati Instituti suique tam singularis atque eximü apostolatus intensioni atque extensioni, opportuna seu utilia quavis ratione videantur"
Nella speranza che 1'Eminenza Vostra Reverendissima Si degni accogliere la presente domanda e umiliarla al Santo Padre, mi chino al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profonda venerazione mi professo
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
dev.mo nel Signore
Josemaría Escrivá de B.
A Sua Eminenza Reverendissima
il Sig. Card. Amleto Giovanni Cicognani
Segretario di Stato di Sua Santitá
Cittá del Vaticano
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